Giunge
inattesa la risposta del sindaco Macripò alle numerose istanze e critiche reali
della consigliera Saracino.
Inattesa lo è in quanto i lavori alla scuola Manzoni si sarebbero dovuti eseguire sin dall’anno 2012, difatti già allora tutte le finestre del plesso erano cadenti e pericolanti. La Saracino non solo negli ultimi giorni, ma da anni va chiedendo di effettuare i lavori di sostituzione delle finestre al fine di salvaguardare l’incolumità degli alunni, ma sembra che ci siano voluti ben quattro anni e la caduta di tre finestre a far comprendere a questa amministrazione che ormai occorreva intervenire.Quindi la Saracino non critica il tanto atteso intervento, che va ovviamente realizzato, ma la modalità e i tempi con cui tali lavori saranno eseguiti.
Il sindaco avrebbe dovuto
vergognarsi di replicare vista la sua responsabilità e il suo immobilismo di
questi anni. La Saracino quindi concorda con la
realizzazione dei lavori, ma critica in questo periodo scolastico e in questa
fase di consegna del cantiere, che gli stessi riguardando l’intero plesso
scolastico, e non solo una parte di esso, potrebbero interferire con l’attività didattica. Sarebbe stato invece ovvio effettuare i lavori nel periodo estivo e
magari se necessario dividerli per categorie per non arrecare disagi e non
creare situazione di potenziale pericolo.
Ma come sempre l’inefficienza di
questa amministrazione ha fatto slittare i lavori all’inizio di gennaio dopo le
vacanze natalizie. Ecco perché i genitori, preoccupati sia per la caduta della
terza finestra sia per l’apertura del cantiere, hanno organizzato una protesta
contro l’amministrazione e hanno chiesto l’intervento per ben due volte in
pochi giorni dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri.
Sono stati proprio i genitori a
coinvolgere nella loro giusta protesta contro l’amministrazione gli stessi
consiglieri di minoranza che altro non hanno fatto che adempiere al mandato
ricevuto dagli elettori. Quindi non vi è stata e non esiste alcuna
strumentalizzazione politica da parte della minoranza che è formata oltretutto
da ben cinque schieramenti politici differenti e spesso contrapposti!!!!!!
Giusto per completezza va detto
che i Vigili del Fuoco hanno riscontrato, durante i loro
sopralluoghi, anomalie degli
estintori e probabilmente il comune sarà anche sanzionato. I genitori
rimangono tuttavia preoccupati per il fatto che i loro figli dovranno svolgere
le lezioni in un vero e proprio cantiere e attendono però di vedere come si
svolgeranno realmente i lavori.
La
Saracino auspica che vi sia una netta differenziazione in comparti dell’edificio
e che quindi le opere vengano realmente svolte in un solo comparto alla volta
mettendo in sicurezza altre parti dell’edificio dove gli alunni potranno essere
al sicuro. Comunque la consigliera Saracino
vigilerà affinché le opere si svolgano garantendo
l’incolumità degli utenti della scuola. Si spera che il sindaco Macripò si
ravveda, e non solo in questa circostanza, e nelle sue dichiarazioni non
trasformi le giuste critiche della minoranza in episodi infausti e di cattivo
gusto!
Articoli correlati :
- LIZZANO: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE TRASFORMA LA SCUOLA MANZONI IN UN CANTIERE
- LIZZANO – SFIORATA ANCORA LA TRAGEDIA ALLA SCUOLA MANZONI
- È ancora emergenza freddo : La scuola Elementare Manzoni di Lizzano ancora priva di riscaldamenti.