domenica 14 settembre 2014

UNA FIRMA CONTRO LE TASSE INGIUSTE E INSOPPORTABILI

FIRMA LA PETIZIONE (per cittadini di Lizzano)
RACCOMANDA AD UN AMICO

lunedì 8 settembre, alle ore 15 c’è stato il consiglio comunale di Lizzano. Consiglio prettamente monotematico visto che i punti all’ordine del giorno erano le tasse: IMU e TASI. L’amministrazione Macripò ha bocciato le proposte della consigliera Saracino che attraverso mozione ed emendamenti chiedeva se non l’annullamento delle aliquote almeno la riduzione, visto che oltretutto la legge lo prevede, ma avendo piena libertà di manovra l’amministrazione di centro-destra pensa bene di battere cassa e tassare ancor più i cittadini lizzanesi. Difatti, gli aumenti passano con tutti i voti della maggioranza e ben presto le tasche dei cittadini si svuoteranno anche di quei pochi centesimi rimasti. Ovviamente il risultato è che i bersagli di tale ingiusta e ingiustificata manovra sono il ceto medio e basso , insomma per rendere coreografica l’idea è proprio come sparare sulla croce rossa. I cittadini sono già tassati in maniera elevata, basti pensare alla TARI, tassa sulla spazzatura che con l’ultima rata di novembre subirà un ulteriore e oneroso aumento nonostante il nostro paese sia stato considerato tra i più virtuosi in fatto di pratica della raccolta differenziata; ma come se non bastasse si applicano le aliquote più alte ( aliquota TASI 2.5 per mille ) senza distinzione alcuna, ma in maniera omogenea per tutti. Si ricordi che la TASI è la tassa sui servizi indivisibili che però a Lizzano sono solo invisibili e che siamo costretti a pagare lo stesso e con il massimo del valore ( polizia municipale, scuola, viabilità, verde e parchi, assistenza socio-sanitaria ). Non dimentichiamoci della tassa sulla casa che costringe il cittadino a pagare, avendo ereditato una casa, una tassa che l’amministrazione ha fatto passare da un’aliquota dello 0.40% allo 0.99% esattamente come ai più ricchi che però hanno anche il privilegio di detrarre € 200. L’economia del nostro paese risente di una crisi tra le più imponenti degli ultimi decenni e le attività produttive ne risentono sempre più e quasi sempre senza via d’uscita o di ripresa, ma lo scherzetto è stato già preparato, difatti l’amministrazione ha anche applicato l’onerosa aliquota dello 0.99% ai fabbricati produttivi ( cat D ). Siamo allo stallo più completo e i nostri amministratori dinanzi alle nostre proposte di tutela e difesa dei cittadini ( e quindi di noi tutti ) si veste di arroganza e cerca di convincere i cittadini che la vera realtà è quella che loro mettono in campo, che invece a casa nostra si chiama semplicemente: fregatura!!!!!!!! Questa sì che è potente mazzata, è un duro colpo, è una botta che i cittadini non meritavano!!!!