martedì 26 gennaio 2016

Manutenzione stradale, Sinistra Unita: "A Lizzano anche i lavori per i rondò non finiscono mai"

Nella giornata di ieri, lunedì 25 gennaio, la consigliera comunale di minoranza, Ilaria Saracino, ha presentato l’ennesima interrogazione al sindaco e alla giunta del comune di Lizzano, per chiedere i motivi per cui i lavori di realizzazione del rondò al crocevia tra Via Fontanelle e Via L. di Savoia ( arteria stradale che porta alla marina ) sono fermi ormai da mesi. 



La Saracino ha fatto presente che la conclusione dei lavori per la realizzazione dei tre rondò, facenti parte dell’intera opera pubblica, sarebbe dovuta avvenire almeno due anni fa,come prevedeva il crono programma, anche perché "quest' opera è in corso da circa tre anni. Invece, lentamente - si legge nel comunicato di Sinistra Unita - sono stati realizzati due rondò e il terzo è ancora in itinere e tutto ciò ha arrecato notevoli disagi alla cittadinanza e a tutti gli utenti stradali". 
Gli unici lavori "effettuati con una certa rapidità hanno riguardato la copertura del sito archeologico, in cui sono presenti tombe risalenti al periodo della Magna Grecia, con la realizzazione di marciapiedi al crocevia di cui sopra ( intersezione via Fontanelle – via L. di Savoia ), poi da lì tutto si è fermato. 
Invece, l’amministrazione comunale avrebbe dovuto salvaguardare quel sito archeologico così come aveva chiesto la stessa Saracino - continua la nota stampa - con un’altra lettera aperta all’amministrazione, e avrebbe dovuto immediatamente completare gli altri lavori per la realizzazione del suddetto rondò". 
Ciò che rende la situazione attuale ancor più grave "è che il crocevia suddetto risulta, ormai da mesi, pericolosissimo a causa dell’allargamento dello stesso e della mancanza di adeguata segnaletica stradale, per non parlare della pericolosità del manto stradale, quasi completamente divelto e ricoperto di buche prodotte dalla scarificazione effettuata dalla ditta appaltatrice. Altro pericolo alla viabilità è dato dai tombini della rete fognaria che risultano essere notevolmente rialzati rispetto al livello stradale proprio perché è stato divelto uno strato di diversi centimetri di asfalto. Ancora altro elemento - continua Sinistra Unita - che rende più pericoloso il transito è la scarsissima visibilità, che unitamente alle altre situazioni di pericolo, ha causato già diversi sinistri stradali". 
La consigliera Saracino pertanto, ha presentato quest' ultima interrogazione, chiedendo al sindaco e alla giunta quali siano le ragioni della sospensione dei lavori, i tempi di ultimazione dell’opera, le modalità per la messa in sicurezza del crocevia e i maggiori oneri che l’Ente appaltante sta sopportando e dovrà pagare per le varianti suppletive e per i ritardi.
"Attendiamo dall’amministrazione comunale risposte e azioni concrete, almeno per questa opera che è la terza realizzata in dieci anni e di cui le altre due si sono concluse con la rescissione in danno, o dichiarate tali, e con il mancato completamento delle stesse (si veda il rifacimento della Piazzetta San Nicola e le opere mai completamente realizzate nella zona industriale ). Opere queste - conclude la Saracino - che per essere completate comporteranno notevoli costi per il comune e dunque per la cittadinanza lizzanese".

Di seguito copia dell’interrogazione presentata dalla Saracino:

Oggetto: Interrogazione a risposta scritta ex art. 49 Reg. C.C. in merito ai lavori di completamento dei rondò  di via Fontanelle – via L. di Savoia.

"La sottoscritta Cons. com.le Ilaria Saracino del Gruppo Sinistra Unita di Lizzano, premesso che:
- aveva già richiesto con precedente interrogazione notizie in merito ai lavori di completamento dei rondò che si stanno costruendo su via Fontanelle-via Extramurale e aveva anche richiesto chiarimenti in merito alle varianti in corso d’opera che comportano  oneri finanziari maggiori;
-a tali interrogazioni non ha ricevuto ancora risposta; 
- allo stato i lavori che dovevano essere completati già da due anni  invece ancora sono in corso;
- la situazione si è aggravata perché al rondò di via Fontanelle-via Luigi di Savoia la ditta dopo aver ricoperto prontamente le tombe scoperte nel sito archeologico e completato i marciapiedi da circa due mesi ha  inspiegabilmente abbandonato i lavori;
- tale crocevia è divenuto pericolosissimo  anche perché è stato enormemente allargato, sono state scarificate le strade e sono comparse enormi buche, i tombini della fogna risultano rialzati di diversi centimetri, non vi è più visibilità, manca la segnaletica adeguata, già si sono verificati diversi incidenti;
Per quanto sopra premesso la sottoscritta formalmente intende conoscere con chiarezza la situazione pertanto formalmente 
c h i e d e
1) per quale motivo i lavori non sono stati ancora completati?
2) quando l’Amministrazione comunale prevede che i lavori saranno ultimati?
3) in che modo si intende mettere in sicurezza il crocevia di via Fontanelle-via L. di Savoia( almeno sino al completamento del rondò);
4) quali sono i maggiori costi sopportati dalla stazione appaltante per le varianti effettuate in corso d’opera; e quali sono le varianti?
La sottoscritta oltre a chiedere di avere risposte immediate, vista la gravità della situazione, invita l’A.Comunale di Lizzano ad intervenire immediatamente e a risolvere le problematiche inerenti alla sicurezza stradale in quanto si sta  dando ancora una volta una immagine del nostro paese degradata e negativa". 


martedì 19 gennaio 2016

LIZZANO: SINDACO SI PREOCCUPI DELLA INCOLUMITA’ DEGLI SCOLARI INVECE DI MISTIFICARE I FATTI.


Giunge inattesa la risposta del sindaco Macripò alle numerose istanze e critiche reali della consigliera Saracino.

Inattesa lo è in quanto i lavori alla scuola Manzoni si sarebbero dovuti eseguire sin dall’anno 2012, difatti già allora tutte le finestre del plesso erano cadenti e pericolanti. La Saracino non solo negli ultimi giorni, ma da anni va chiedendo di effettuare i lavori di sostituzione delle finestre al fine di salvaguardare l’incolumità degli alunni, ma sembra che ci siano voluti ben quattro anni e la caduta di tre finestre a far comprendere a questa amministrazione che ormai occorreva intervenire. 
 Quindi la Saracino non critica il tanto atteso intervento, che va ovviamente  realizzato, ma la modalità e i tempi con cui tali lavori saranno eseguiti.
Il sindaco avrebbe dovuto vergognarsi di replicare vista la sua responsabilità e il suo immobilismo di questi anni. La Saracino quindi concorda con la realizzazione dei lavori, ma critica in questo periodo scolastico e in questa fase di consegna del cantiere, che gli stessi riguardando l’intero plesso scolastico, e non solo una parte di esso, potrebbero interferire con  l’attività didattica. Sarebbe stato invece ovvio effettuare i lavori nel periodo estivo e magari se necessario dividerli per categorie per non arrecare disagi e non creare situazione di potenziale pericolo.
Ma come sempre l’inefficienza di questa amministrazione ha fatto slittare i lavori all’inizio di gennaio dopo le vacanze natalizie. Ecco perché i genitori, preoccupati sia per la caduta della terza finestra sia per l’apertura del cantiere, hanno organizzato una protesta contro l’amministrazione e hanno chiesto l’intervento per ben due volte in pochi giorni dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri.
Sono stati proprio i genitori a coinvolgere nella loro giusta protesta contro l’amministrazione gli stessi consiglieri di minoranza che altro non hanno fatto che adempiere al mandato ricevuto dagli elettori. Quindi non vi è stata e non esiste alcuna strumentalizzazione politica da parte della minoranza che è formata oltretutto da ben cinque schieramenti politici differenti e spesso contrapposti!!!!!!
Giusto per completezza va detto che i Vigili del Fuoco hanno riscontrato, durante i loro sopralluoghi, anomalie degli estintori e probabilmente il comune sarà anche sanzionato. I genitori rimangono tuttavia preoccupati per il fatto che i loro figli dovranno svolgere le lezioni in un vero e proprio cantiere e attendono però di vedere come si svolgeranno realmente i lavori.
La Saracino auspica che vi sia una netta differenziazione in comparti dell’edificio e che quindi le opere vengano realmente svolte in un solo comparto alla volta mettendo in sicurezza altre parti dell’edificio dove gli alunni potranno essere al sicuro. Comunque la consigliera Saracino vigilerà affinché le opere si svolgano garantendo l’incolumità degli utenti della scuola. Si spera che il sindaco Macripò si ravveda, e non solo in questa circostanza, e nelle sue dichiarazioni non trasformi le giuste critiche della minoranza in episodi infausti e di cattivo gusto!

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venerdì 15 gennaio 2016

LIZZANO: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE TRASFORMA LA SCUOLA MANZONI IN UN CANTIERE

La cons. comunale Ilaria Saracino ha appreso che nella giornata del 13 gennaio c.a si è aperto il cantiere alla scuola elementare A.Manzoni per effettuare i lavori di efficientamento energetico tra cui è compresa la sostituzione degli infissi esterni e intonaci esterni. Tale situazione sta destando ulteriore preoccupazione tra i genitori degli alunni in quanto si potrà immaginare il disagio per lo svolgimento delle attività didattiche e il potenziale pericolo per gli alunni che si ritroveranno per cinque mesi, tanto dovrebbero durare i lavori, a stare in un cantiere aperto. 
In conseguenza di ciò i genitori riunitisi in gruppetti davanti alla scuola esternano il proprio disappunto e la propria preoccupazione coinvolgendo sia la Dirigente scolastica sia i consiglieri di minoranza. Eppure la cons. com. Saracino in più occasioni attraverso le numerose interrogazioni e lettere inviate al Prefetto e al Sindaco aveva chiesto lo spostamento delle classi in altre sedi in quanto appare inconcepibile che i lavori nell’edificio vengano effettuati alla presenza degli alunni. 
La Saracino aveva anche invitato l’amministrazione, qualche mese addietro, ad effettuare i suddetti lavori nel periodo estivo per evitare i disagi e il sindaco aveva promesso che sarebbero iniziati in quel periodo, ma così non è stato. Oltre a questo pare che alla scuola Manzoni i problemi non finiscano mai, infatti sono stati chiusi due aule e i due bagni in misura cautelativa, così si legge nella comunicazione inviata ai genitori,  perché sono comparsi dei rigonfiamenti dell’intonaco del solaio, quindi si dovranno effettuare indagini anche di staticità del  tetto per questa parte dell’edificio.- 
Tutto questo avviene perché  questa amministrazione comunale non si è mai occupata della manutenzione degli edifici, neanche di quella ordinaria, quindi è sintomatico che i vecchi edifici dopo  anni di completo abbandono   presentino criticità varie nella struttura. 
Ancora una volta, ancora  oggi, alcuni  genitori per precauzione non  hanno portato i  figli a scuola e un gruppo di essi ha chiesto nuovamente l’intervento dei vigili del  fuoco che intorno alle ore 12,00  sono ritornati ad effettuare nuove verifiche al plesso scolastico. Tutto ciò avviene ovviamente durante le attività didattiche. Qualcuno voleva far intervenire anche le forze dell’ordine. La situazione appare veramente grave, gli alunni rischiano di non poter effettuare  regolarmente  le attività scolastiche, obbligatorie per legge. 
La negligenza e la non curanza di questa amministrazione è veramente impressionante. La Dirigente scolastica di nuova nomina totalmente priva di responsabilità viene purtroppo bersagliata dai genitori, ma altro non può fare che sollecitare l’Amministrazione comunale a provvedere con urgenza ad effettuare gli interventi secondo quanto stabilisce la legge in materia, come ha già fatto.
Alcuni genitori hanno chiesto questa sera di incontrare la consigliera comunale Saracino affinchè possa rappresentare le loro istanze  a Sindaco e al Prefetto, anche se qualche giorno addietro  la stessa aveva già inviato una lettera di denuncia e una richiesta di intervento urgente al Prefetto . Vedremo gli sviluppi di questa vicenda che ha del paradossale perché gli interventi erano stati programmati e finanziati sin dal 2012. Basta questo per far comprendere la totale incapacità e inefficienza di questa amministrazione, ma purtroppo le problematiche che non affronta e non risolve anche in altri settori sono ormai incommensurabili.   


Cons. Comunale Dott.ssa Ilaria Saracino




15 Gennaio 2016 _ Lizzano_Scuola_Manzoni







mercoledì 13 gennaio 2016

LIZZANO – SFIORATA ANCORA LA TRAGEDIA ALLA SCUOLA MANZONI


La cons. comunale Ilaria Saracino già nella prima mattinata di oggi  ha avuto notizia dai genitori della scuola elementare Manzoni di Lizzano che ancora una volta era caduto il vetro di una finestra  del secondo piano  sulle scale interne lato ovest. Recatasi immediatamente al plesso scolastico per verificare la situazione ha potuto constatare che  sul luogo era presente  un gruppo di genitori i quali erano preoccupati ovviamente per l’incolumità dei figli, inoltre, vi erano i vigili del fuoco probabilmente chiamati dagli stessi genitori, arrivavano infine anche il sindaco di Lizzano e il responsabile dell’UTC, settore lavori pubblici. Veniva  chiusa la scala lato ovest e veniva disposto che l’uscita degli alunni doveva avvenire dal lato nord. La  Saracino apprendeva che il vetro si era staccato dalla finestra ed era caduto poco prima dell’ingresso degli alunni. Ovviamente alcuni genitori appresa la notizia non hanno fatto entrare i loro figli  a scuola  spaventati dal pericolo costante degli infissi che pare cadono ogni qualvolta si levi il vento o vi sia un temporale !!! Altro vetro manca ad una finestra del piano terra  lato ovest.  Ancora una volta, instancabilmente, la cons. comunale Saracino inviava una lettera al Sindaco di Lizzano e al Prefetto di Taranto  per invitarli, ognuno nell’esercizio delle proprie funzioni e dei propri poteri, a  provvedere alla sostituzione immediata degli infissi esterni della scuola e, comunque a provvedere con specifica ordinanza, in attesa della messa in sicurezza dell’edificio scolastico Manzoni, al  reperimento di altri locali idonei ad ospitare gli alunni della scuola elementare e proseguire le attività didattiche, non essendo ormai più  pensabile di proseguire le attività scolastiche nello stesso edificio con la preoccupazione e il timore dei genitori, degli alunni e  degli insegnanti di subire lesioni personali  a causa del distacco degli infissi o di parte di essi. E pensare che da anni, precisamente dall’anno 2012,  il sindaco di Lizzano  Macripò  periodicamente  va  promettendo la sostituzione degli infissi e la messa in sicurezza del  plesso Manzoni. L’ultima promessa del sindaco è del 16 dicembre 2015, allorquando rispondendo ad una delle numerose interrogazioni e interpellanze della Saracino  aveva assicurato che i lavori di efficientamento energetico sarebbero iniziati a giorni e che in occasione delle vacanze natalizie sarebbero stati sostituiti gli infissi esterni. Invece,  come avviene da anni sempre le solite bugie, si prendono  in giro i cittadini ancora una volta. Il Prefetto,  nonostante le varie denunce e richieste di  intervento, pare abbia sempre ignorato il problema, disinteressandosene completamente. Intanto alla scuola Manzoni di Lizzano si continua a sfiorare la tragedia!!!

 F.to Cons. Comunale dott.ssa Ilaria Saracino



"..Penso che ancora una volta la questione sia mooooolto grave: cade un'altra finestra dal secondo piano del plesso elementare Manzoni! Nelle prossime ore si dice che la scuola verrà messa in sicurezza e che a breve persino gli infissi verranno sostituiti. Il progetto per la risoluzione di questa grave situazione risale a ben 4 anni fa e nel frattempo le finestre e tutto ciò che non viene manutenuto ordinariamente cade giù come le tessere del domino ( sopra le teste dei nostri figli, nipoti, cugini, amici, vicini e conoscenti). Le nostre sono state richieste insistenti di tempestivi interventi, richieste ripetute e presentate in tutte le salse nel tempo, ma sempre sottovalutate o considerate propagande politiche da chi FORSE non possiede il senso del dovere e del rispetto. Sottovalutare tali gravità significa venir meno alle proprie responsabilità e questo ammonimento vale però anche per tutti noi cittadini lizzanesi, nessuno escluso. Anche questa mattina si è sfiorata un'altra tragedia, un altro grave fatto che avrebbe potuto cambiare le sorti e la serenità di qualche famiglia. Io e il mio gruppo politico non abbiamo mai abbandonato la faccenda tanto che l'abbiamo affrontata attraverso interrogazioni, lettere al prefetto, articoli sui giornali e interventi puntuali a ogni consiglio comunale. Ma tutto è sempre stato considerato ESAGERATO perchè qui è sempre tutto a posto!!!!!! Qui invece è tutto maledettamente MADE IN LIZZANO!!!!!! Anche questa volta l'abbiamo scampata!!!! Ma che serva a svegliare le nostre coscienze..!!!!"

martedì 12 gennaio 2016

Lizzano - ennesima finestra caduta dalla scuola Manzoni

Penso che ancora una volta la questione sia mooooolto grave: cade un'altra finestra dal secondo piano del plesso elementare Manzoni! Nelle prossime ore si dice che la scuola verrà messa in sicurezza e che a breve persino gli infissi verranno sostituiti. Il progetto per la risoluzione di questa grave situazione risale a ben 4 anni fa e nel frattempo le finestre e tutto ciò che non viene manutenuto ordinariamente cade giù come le tessere del domino ( sopra le teste dei nostri figli, nipoti, cugini, amici, vicini e conoscenti). Le nostre sono state richieste insistenti di tempestivi interventi, richieste ripetute e presentate in tutte le salse nel tempo, ma sempre sottovalutate o considerate propagande politiche da chi FORSE non possiede il senso del dovere e del rispetto. Sottovalutare tali gravità significa venir meno alle proprie responsabilità e questo ammonimento vale però anche per tutti noi cittadini lizzanesi, nessuno escluso. Anche questa mattina si è sfiorata un'altra tragedia, un altro grave fatto che avrebbe potuto cambiare le sorti e la serenità di qualche famiglia. Io e il mio gruppo politico non abbiamo mai abbandonato la faccenda tanto che l'abbiamo affrontata attraverso interrogazioni, lettere al prefetto, articoli sui giornali e interventi puntuali a ogni consiglio comunale. Ma tutto è sempre stato considerato ESAGERATO perchè qui è sempre tutto a posto!!!!!! Qui invece è tutto maledettamente MADE IN LIZZANO!!!!!! Anche questa volta l'abbiamo scampata!!!! Ma che serva a svegliare le nostre coscienze!!!!