- Dalle informazioni rilevate dalle deliberazioni di giunta comunale nn.
55/2015 e 58/2015 e dal decreto sindacale del 02/03/2015 si è appreso quali
saranno le modalità di erogazione dei servizi comunali in relazione al
personale e la gestione di essi per l’anno in corso e per il successivo
biennio;
- La situazione appare insostenibile e drammatica in quanto numerosi
servizi essenziali e di estrema importanza sono stati eliminati e/o ridotti, comunque
sembra addirittura che non potranno più essere erogati.
Rilevato che:
- i servizi che dovrebbero essere erogati dall’ufficio agricoltura,
dall’ufficio turismo, dall’ufficio commercio e attività produttive, dall’
U.R.P. da anni sono completamente inesistenti e che nelle nuove deliberazioni
sopraccitate continuano a essere ignorati;
- l’ufficio di Polizia Municipale è ormai ridotto alla metà degli
agenti in servizio rispetto a qualche anno addietro e al fabbisogno e che tra
qualche mese sarà ulteriormente ridotto a quattro unità in seguito al
pensionamento di due agenti con conseguenti e continui disservizi;
- gli uffici contenzioso ed elettorale alternativamente si presentano
chiusi al pubblico in quanto l’unico dipendente deve dividere la sua
prestazione e nell’uno e nell’altro ufficio con conseguente inefficienza per
entrambi;
- il servizio di custodia cimiteriale, che prima veniva svolto da un
solo dipendente esclusivamente nelle ore antimeridiane, adesso risulta
inesistente poiché quell’unico dipendente è in pensione;
- come risulta dal decreto sindacale suddetto, al Segretario Generale, operante
per metà periodo lavorativo a Faggiano e per metà a Lizzano, sono state affidate
anche le responsabilità dei servizi Affari generali, Pubblica istruzione e dei
Servizi tecnici area Urbanistica edilizia e Demanio marittimo;
- al responsabile del servizio Economico - finanziario, comprensivo del
servizio tributi, sono state affidate
anche le responsabilità per il personale, per la gestione e smaltimento
rifiuti, per le attività produttive ecc…ecc. e anche quest’ultimo, come si
legge nella delibera di giunta n. 58/2015, sarà ceduto al Comune di San Giorgio Jonico per utilizzo congiunto.
Per quanto premesso e rilevato l’attività e i servizi comunali appaiono
ormai al collasso quindi,
la sottoscritta sollecita questa amministrazione comunale a correggere
i provvedimenti emessi e ad assumere, nei limiti previsti dalla legge,
personale sostitutivo a tempo indeterminato e /o provvisorio per erogare i
servizi almeno minimali e indispensabili alla comunità lizzanese.
Sollecita, inoltre ad apportare modifiche e spostamenti alla pianta
organica per meglio distribuire i dipendenti comunali al fine di ricoprire i
vari settori e provvedere all’espletamento delle funzioni indispensabili
dell’Ente.
La presente denuncia si invia al Prefetto per i provvedimenti di sua
competenza e agli altri Consiglieri di minoranza per conoscenza circa la grave
situazione gestionale del Comune di Lizzano.