"Alcuni
concetti sono un po' troppo condizionati dalla tua visione politica e dalla tua
giovane età" Quella che leggete è l'assurda motivazione del voto affibiata
ad uno studente che ha espresso le sue idee su un tema. La scuola italiana non
lascia spazio al pensiero critico, preferendo l'educazione al pensiero unico,
all'accettazione passiva. La scuola italiana, ancora peggio con l'approvazione
della riforma di Renzi, rischia di diventare un luogo fondato esclusivamente
sulla competizione, la disciplina, il nozionismo, una didattica frontale e una
valutazione punitiva, incapace di valorizzare le differenze.
Non
possiamo accettare tutto questo! Esiste l'alternativa e dobbiamo praticarla
giorno dopo giorno, costruendo un'Altra Scuola democratica e cooperativa!
fonte : unione
degli studenti